In ogni circostanza in cui venga richiesto l’utilizzo di dispositivi antifurto, la sicurezza è sempre espressione di almeno due componenti distinte: il dispositivo stesso che realizza la protezione, in pratica l’antifurto in solido e la regola, le procedure, che ci consentono l’utilizzo del dispositivo in modo corretto.
Per scongiurare eventuali furti occorre infatti che il dispositivo abbia le adeguate specifiche anti furto vale a dire l’adeguato livello qualitativo e venga in seguito ben installato ed utilizzato dopo averne compreso il suo funzionamento.
Le specifiche di qualità di un antifurto per moto sono state oggetto di studi e solo determinati organismi accreditati e laboratori di prova, riproducendo le tecniche di scasso ed effrazione dei ladri, anche con prove manuali, sono in grado di classificare il livello qualitativo di un prodotto rispetto ad un altro, rassicurando il cliente dell’effettivo livello qualitativo di protezione raggiunto.
La conoscenza delle procedure relative alle modalità d’utilizzo del dispositivo antifurto è fondamentale, occorre conoscere gli errori da evitare e comprendere caso per caso il corretto montaggio in funzione delle caratteristiche del dispositivo, dei luoghi e delle circostanze in cui è richiesta la protezione.